Il Bosco di Malabotta (700 – 1300 m slm) è un’area di eccezionale valore naturalistico.
Per quasi tutta la sua estensione (80 ettari) la vegetazione boschiva è costituita dal Cerro a cui spesso si associa il Faggio; notevole la faggeta presente nel territorio di Montalbano Elicona.
Suggestive le stazioni di agrifoglio; un tempo in formazione boschiva , oggi resiste in
canadian pharmacy pain meds forma di arbusteti.
Laddove la mano dell’uomo è riuscita ad intervenire, ecco suggestivi impianti di nocciolo, noci e castagni da frutto.
Meno estese sono invece le macchie boschive di leccio, perastro, sambuco e frassino.
La presenza di aree umide, tylenol 1 in canadian pharmacy localizzate verso valle, permette di ammirare la vegetazione lacustre del luogo caratterizzata da salici, pioppi neri e platani orientali.
Notevole la presenza the canadian pharmacy viagra di specie relitte di ambiente tropicale. La più conosciuta è la Woodvardia radicans, felce termofila di medie dimensioni, che cresce using cialis after prostate surgery lungo i corsi d’acqua ombreggiati.
Tra i mammiferi, frequenti sono gli incontri con la volpe, gatti selvatici, martore e donnole.
Notevole la varietà della microfauna, un vero e proprio campionario del patrimonio presente nell’isola.
Tra i volatili sono frequenti le cince o altri piccoli silvidi; molti i rapaci diurni che si possono osservare dalle cime dei rilievi di price of cialis in canada Pizzo Petrolo, Rocca Volturni o Monte Croce Mancina; sono il territorio di caccia del falco pellegrino, generic for cialis in canada della poiana, della rara aquila reale.
La notte è possibile percepire il richiamo dei rapaci notturni: dal barbagianni all’assiolo, dal gufo comune alla civetta.